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Nella rubrica «Lettere», il Gazzettino di Venezia di giovedì 29
gennaio 1970 – pubblica, a pagina 2, la seguente lettera, sulla
tragedia del «Fusina»: |
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Signor Direttore,
in relazione alle
diverse sciagure marittime verificatesi nelle acque circostanti
l’isola di S. Pietro, le quali hanno portato non solo alla perdita
di numerose navi, ma soprattutto alla scomparsa di tanta gente, data
la particolare pericolosità del mare, e la mancanza di ripari e di
insenature lungo tutta questa parte della costa occidentale della
Sardegna, vista l’impotenza a far fronte ai luttuosi disastri per la
carenza in loco di adeguati mezzi d’intercettazione, data la
presenza di una zona d’ombra, per cui è difficile che i segnali
radio siano captati da Radio Cagliari (Campo Mannu), chiediamo agli
organi competenti:
-
L’installazione sull’isola di S. Pietro di una efficiente
stazione radio e radar;
- Un adeguato
centro di soccorso con appropriati mezzi di salvataggio,
affinché si possa garantire a chi lavora in dure condizioni la
sicurezza del ritorno a casa.
Gli studenti dell’Istituto Tecnico Nautico
di Carloforte. |
