Home page www.isoladisanpietro.org

Personaggi che si sono adoperati o si adoperano costantemente nel portare alto il nome di Carloforte e dell'Isola di San Pietro in giro per il mondo

   

Un omaggio a Bruno Danero

 

 

Bruno Danero
Fanteria, Comandante del nucleo "Arditi" del 25° Reggimento
Fanteria della brigata "Bergamo" 10a Compagnia

Nacque a Carloforte il 5 maggio 1896.

Diplomato in Ragioneria a Cagliari.

Impiegato alla Capitaneria di Carloforte.

Parte per il fronte all’inizio della guerra, e a ridosso del fronte, frequenta un corso ufficiali e viene destinato al 25° Reggimento Fanteria.

Un anno dopo è sottotenente: rifulgono in lui le doti di coraggio e modestia, il senso del dovere, il carattere taciturno ma equilibrato.

Per questo venne scelto come Comandante del nucleo degli “Arditi”.

Il 21 agosto del 1917 l’esercito italiano è sulla “Bainsizza” dove cercano di scacciare gli austriaci.

Bruno Danero balza dal riparo e trascina i suoi uomini.

Corre verso la postazione nemica e gli “Arditi” lo seguono.

Tutte le armi nemiche, che prima erano rivolte contro le postazioni italiane, convergono su quei pochi uomini che vanno avanti.

Molti cadono, ma chi non è ferito continua ad avanzare.

Il Danero coi suoi uomini giungono alla prima fila di reticolati.

Egli cade ferito, si rialza e procede ugualmente incitando i suoi uomini a proseguire.

Raggiunta la postazione nemica e occupatola, cade riverso e muore.

Il 13 Giugno del 1918, alla memoria del sottotenente Danero viene concessa la medaglia al Valor Militare.

Terminata la guerra nell’ottobre del 1921, la decorazione viene trasformata in Medaglia d’oro al Valor militare alla memoria.

Medaglia d’oro al Valor Militare alla memoria
concessa dal Regno d'Italia

Data del conferimento: 23 Ottobre 1921 R.D.

Motivo del conferimento:

Sotto il violento fuoco di artiglieria e mitragliatrici nemiche, calmo, sereno e sprezzante del pericolo, alla testa del suo plotone di arditi, incitandoli con la voce e con l’esempio, si slanciava per primo contro i reticolati avversari.

Ferito, con mirabile prova di abnegazione e valore seguitava ad incitare gli uomini alla lotta, trascinandoli con impeto e forza travolgente.

Mentre in piedi, tra un grandinare di proiettili, tentava di sorpassare l’ultimo tratto di reticolato avversario, veniva colpito a morte.

Vertoiba Inferiore, 20 Agosto 1917

 

Il "Team Work - Isola di San Pietro & Carloforte - Organizzazione Internet" ringrazia Giovanni Rombi per aver fornito il materiale di pubblicazione (foto e testi) di questa pagina di storia carolina, nonché Salvatore Borghero Rodin per l'intera ricerca storica.

Fonte: Presidenza della Repubblica – Le Onorificenze.

 

[Torna ad inizio pagina]

 

Per inviare una e-mail alla redazione del sito www.isoladisanpietro.org clicca qui sotto

 
     

Dal 06.09.2001

 
       

 

 

 

   

Inviare al Webmaster una e-mail con domande o commenti su questo sito web