Le vostre opere scrittorie sulla stupenda Isola di San Pietro e la sua pittoresca Carloforte

     

 

 
 

La rubrica che da vita e colore ai vostri pensieri

Le vostre opere scrittorie sulla stupenda Isola di San Pietro e la sua pittoresca Carloforte

   

Una favola... vera

di Francesco

 
C'era una volta... una Principessa...
viveva su quest'Isola meravigliosa ma aveva sposato un uomo che non le dedicava le attenzioni che lei meritava.

C'era una volta... un Principe...
viveva lontano dall'Isola ma anche lui aveva sposato una donna che gli aveva fatto svanire il sorriso.

Avevano tutti e due una sfera di cristallo dove potevano vedere e parlare con altre persone e un giorno per caso s'incontrarono, capirono subito che erano speciali e che si completavano.

Iniziarono a parlare sempre più spesso, si capivano, si coccolavano, scherzavano, e s'innamorarono.

Non potevano stare lontano dall'altro e cercavano ogni momento per mettersi in contatto e poter parlare. Andavano d'accordo su tutto. Si amavano tanto.
Tanto che desideravano un figlio.

Sognavano di vivere insieme un giorno e si promettevano amore eterno.
Era il grande amore, il ricongiungimento della metà esatta della mela, l'anima gemella, quello che molti non riescono a trovare in tutta una vita.
I loro occhi brillavano. Erano felici.

Passò un anno meraviglioso, la vita sorrideva e il Principe trovò il modo per poterla raggiungere e incontrare per pochi giorni.
L'incontro fu bellissimo il Principe non credeva ai suoi occhi, abbracciarla, poter guardare i suoi occhi, toccare le sue mani, sentire il profumo bellissimo della sua pelle liscia come la seta, era frastornato da tanta bellezza, averla vicino era come vivere in un'altra dimensione.

Avrebbe voluto fermare il tempo e la Principessa era splendida più di quanto aveva potuto vedere nella sfera di cristallo.

Il Principe era estasiato. Sapeva, per la prima volta nella sua vita, cosa significava "felicità", tanto da alzare gli occhi al cielo e chiedere cosa aveva fatto per meritare tutto questo.
Sapeva che era la donna della sua vita, guardarla era un'emozione immensa, come guardare un'alba di primavera.

Era inebetito, non si rendeva conto di quello che stava succedendo tanto era bello, non riusciva a essere naturale e le stava sempre attaccato... troppo.

Un giorno, tanto le stava addosso che lei fece: Uffff!!!

Il Principe rimase turbato e iniziarono ad insinuarsi in lui dei dubbi:
- Perché?
- Mi ha preso in giro?
- Non mi ama come mi ha fatto credere?

Non diede più ascolto al cuore e si ritrovò in una selva oscura.
Ritornò al suo paese e tornarono a parlarsi con la sfera di cristallo, ma iniziarono a crearsi delle incomprensioni che prima non esistevano.
Il distacco e la lontananza erano diventati difficili da accettare.
La nebbia stava avvolgendo i loro cuori.

Una volta il Principe interpretò male un suo messaggio e fu preso dalla collera tanto da dirle parole terribili che la scossero molto.
Non era mai capitato prima.

Un'altra volta la Principessa trovò il Principe sulla sfera e non doveva esserci, ma c'era per delle assurde coincidenze e l'evidenza non lasciava scampo:
Lei era sicura che lui le stava mentendo o nascondendo qualcosa.

Lei era infuriata si sentì tradita e decise di lasciare il Principe:
"Non voglio sentirti! Non voglio soffrire!" disse, a cui seguì: "Non ti amo!"

Il Principe perse la testa: Era finita!
Non poteva succedere a loro, erano speciali, si sarebbero amati sempre e poi la mela coincideva perfettamente!
Non le aveva mai mentito né nascosto niente e aveva il cuore spezzato perché lei pensava di lui quelle cose non vere ma che sembravano evidenti.
È come essere accusati di un reato non commesso, quando anche se si è innocenti le prove dimostrano il contrario.

Senza di lei era come un girasole con la testa in giù... non riusciva più a vedere il sole.

Lei non volle più parlare con lui che ferito e disperato reagì sconsideratamente offendendola e dicendole cose cattive che in realtà non pensava.
Le parole pesanti colpirono la Principessa e lui non si rendeva conto di quello che stava facendo, accecato dal dolore.

Nonostante l'amasse così tanto l'aveva fatta soffrire.

Sono passati due anni, lei non lo ama più e fa fatica solo a parlargli, anzi non ci riesce proprio. Lui non riesce a rendersi conto di come abbia potuto comportarsi come non aveva mai fatto con nessuno.

Non ha mai smesso di amarla neanche per un attimo, non c'è stato giorno in cui non abbia pensato a lei e non c'è stata notte che non abbia pianto per aver perso la donna della sua vita; l'anima gemella che tutti sognano di trovare, ma pochi ci riescono.

Non riesce a parlare con nessuno e gli manca da morire perché senza di lei niente ha più senso, è tutto buio senza la luce e il calore delle sue parole.

Non amerà più nessun'altra, perché non esiste un'altra immensa come lei che sappia amarlo come solo lei ha saputo fare, che gli faccia provare qualcosa di grande come ha fatto lei.

Un amore e una passione così grandi sono rari e chi non l'ha provato non può neanche immaginare che possano esistere realmente.

Resterà il suo unico grande amore... per sempre.

La morale è:
"Ascoltate sempre il cuore!
Non sbaglia mai anche quando la verità sembra evidente e ci fa perdere il senso di chi siamo veramente".

Beh, manca solo il lieto fine... il mio sarebbe che il Principe torni sull'Isola su di un cavallo bianco e vanno via insieme mentre all'orizzonte il sole sorride e... vissero felici e contenti. Ma purtroppo non è così... immaginatelo voi se vi va sarei felice di leggerVi...

Magari proprio la Principessa... se leggerà...

"Il Principe"
(ma credo l'avevate capito no?)


 

 

 

 


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Dal 06.09.2001

 
       

 

 

 

   

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