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Appuntamento a
Carloforte, il capoluogo dell'Isola di San Pietro, dal
22 al 25 Aprile 2006 per la sesta sagra del cascà,
rielaborazione in chiave carlofortina del più famoso
cuscus arabo adattato alla tradizione culinaria
carlofortina.
Semola grossa
cotta a vapore, condita con spezie e con il sugo nel
quale si sono precedentemente bollite le verdure: questa
è solo la "sintetica" descrizione di un piatto favoloso
che si presta a mille varianti, un piatto unico da
mangiare tiepido o freddo.
La specialità
carlofortina verrà degustata da migliaia di turisti e
golosi sulla piazza principale: scenografia di sicuro
effetto per un piatto che viene dal mare e del mare
sfrutta appieno i prodotti.
Durante la
manifestazione sarà possibile assistere
 alla
preparazione del piatto, dal taglio delle verdure alle
elaborate salse, fino alla cottura della semola. Tutto
questo lavoro realizzato da circa duecento volenterosi
dell'Associazione
C.I.A.O.
(Commercianti,
Imprenditori,
Artigiani
e Operatori
turistici e dei servizi) di Carloforte, che organizzano
la manifestazione con impegno e lavoro gratuito al fine
di promuovere la loro Isola e le loro tradizioni.
La
manifestazione avrà la collaborazione delle tante altre
associazioni locali, dei ristoratori ed albergatori e
dei tanti volontari e delle tante casalinghe
carlofortine, che sempre collaborano con la
C.I.A.O.
In
contemporanea, verranno presentate anche le migliori
produzioni tipiche dell'artigianato locale come i
costumi tradizionali, il pane genovese, i dolci tipici e
le espressioni del lavoro marinaresco carlofortino; come
gli strumenti e le reti adoperate nelle tonnare, i libri
su carloforte, prodotti del tonno, paste fresche e
sughi, i quadri degli artisti tabarkini, oltre ad un
reparto dedicato al lavoro artigiano del momento.
Degno contorno
della sagra saranno una serie di esposizioni multi
tematiche, che spaziano dai prodotti tipici alle
conchiglie, dalla rassegna di stampe d'epoca illustranti
scene di vita tabarkina d’epoca a presentazione di
antichi strumenti di lavoro e al confezionamento di
nasse, reti e cesti, come si faceva tanto tempo fa, e a
mostre e manifestazioni collaterali.
L'intera
giornata di Sabato 22 sarà dedicata al montaggio delle
strutture e alla mostra mercato dei vari prodotti,
mentre nella serata si avrà lo spettacolo musicale con
canti, balli e animazioni, che si protrarrà fino alle
24.00.
 Mentre
domenica 23 si avranno manifestazioni dalle 10.00 alle
24.00.
All’ora di pranzo tutti a degustare il cuscus cucinato
in molteplici modi e altre prelibatezze tabarchine annaffiate dai migliori vini sulcitani serviti freschi
dalle belle donne della
C.I.A.O.
Nel pomeriggio e
nella sera altri spettacoli di musica e animazione e
così a seguire nei giorni successivi con il secondo
torneo di tiro alla fune tra le squadre dei quartieri
carolini.
Una quattro
giorni impegnativa ma di sicuro effetto che offrirà ai
tanti visitatori le bellezze e le tradizioni di
Carloforte e dell’Isola di San Pietro con le sue
spontaneità e simpatia. |
