Concordo con te. 
Come detto precedentemente, le disparità ci sono sempre state, come i prevaricatori e prevaricati. E' sconvolgente quanta generica indifferenza esista verso tutto questo mentre ( a prescindere dalle povere vittime innocenti per le quali provo un rispetto profondo, che ieri sera ascoltando le testimonianze non riuscivo a frenare le lacrime) ora che è stata l'America quella colpita tutti si schierano in sua difesa, e non certo per carità umana soltanto. Esistono disegni politici così immensi e sottili che non potrò mai immaginare.
Con ciò non intendo schierarmi dalla parte di quei fanatici che sostengono che "le sta bene", poiché queste tragedie non le merita nessuno.
Mi sto solo chiedendo perché non sconvolga così tanto che milioni di persone ancora oggi muoiano di fame...o che popoli interi siano stati colonizzati e sottomessi in nome del potere.
E sempre a causa di responsabilità (anche) dei paesi super sviluppati.
Non stiamo muovendo un dito in favore di tutto questo. Non possiamo (o forse non abbiamo nulla da guadagnarci?)

Ribadisco che una strage simile non sarà mai giustificata neppure in nome delle altre vittime innocenti immolatesi nei secoli...però non dimentichiamoci quanto la morte di "straccioni" indiani o africani ecc, ecc, ci lasci, in generale, totalmente indifferenti.

Certo l'America è troppo potente per non schierarcisi al fianco...Comunque perché vogliamo pararci il proprio fondoschiena, non certo per mera solidarietà....

Queste sono solo mie riflessioni...scusate se sono un po' indignata dal fatto che solo oggi che la strage colpisce la più grande potenza Mondiale, dopo tante barbarie in nome del potere, la morte non ci lasci indifferente, e ci sentiamo in dovere di manifestare tutto il nostro appoggio.

Zukar